martedì 31 marzo 2009

Simona Ventura nuda su Vanity Fair, parla di De Filippi e Mediaset

Domani la conduttrice televisiva Simona Ventura apparirà senza veli in copertina sul nuovo numero di Vanity Fair e nelle foto del servizio interno. Ventura, che domani compie 44 anni, nell'intervista concessa al settimanale affronta vari temi, tra i quali la rivalità con Mediaset e le polemiche con Maria De Filippi.

“In questo periodo ci sono stati attacchi contro X Factor e contro di me - ha detto Simona Ventura -. Non ho mai risposto. Siccome, questa volta, le polemiche non si spengono da sole, stare sempre zitta zitta alla fine rischia di farti passare da cogliona”.

La conduttrice si è soffermata in particolare sulla mossa di Mediaset, che ha spostato al martedì Amici contro X factor: “Canale 5 si dovrebbe confrontare con Raiuno, non certo con noi. Penso che non abbiano mai digerito del tutto il mio passaggio alla Rai”.

Parlando di Maria De Filippi, invece, Ventura dice di essere ancora sua amica: “Maria ha smentito, dice di essere stata male interpretata. E io le credo. E anche se l'avesse detto, ci siamo chiarite. Inoltre, quelle dichiarazioni arrivavano in un momento particolare. Eravamo prima di Sanremo”.

La conduttrice ha inoltre smentito che nella serata conclusiva del Festival, al posto della De Filippi, avrebbe dovuto esserci lei. Nell’intervista, infine, commenta le dichiarazioni del Papa sul preservativo: “Penso sia stato male interpretato. Non posso pensare che il Santo Padre abbia detto una cosa del genere. Se così fosse, sarebbe veramente grave”.

Nuovo direttore al Tg1


Incroci e scambi di direzioni, che si intersecano nel panorama giornalistico e televisivo italiano. Ogni gestione conosce i suoi cambiamenti e le sue scelte. Ferruccio De Bortoli lascia la direzione de Il Sole 24 Ore e torna, dopo sei anni, alla guida del Corriere della Sera. Il cambiamento è stato deciso all'unanimità dal cda Rcs. Succede a Paolo Mieli, per il quale si aprono le porte di un incarico nei piani alti della società editoriale.

Come si conviene, a De Bortoli il quotidiano di Confindustria ha espresso apprezzamento per "il lavoro svolto" e, a breve, sarà formalizzato l'insediamento di Gianni Riotta, attuale direttore del Tg1.

Ufficialmente si apre la successione e il valzer delle nomine per l'ambita direzione del Tg1, che coinvolge, per converso, altre testate. Segno dell'intreccio esistente tra i vari giornali, in quel groviglio che è l'editoria italiana. Si attende una schiarita che dovrebbe avvenire dopo la nomina del direttore generale della Rai. Una riunione decisiva in tal senso è stata convocata dal neopresidente della Rai Paolo Garimberti per domani.

lunedì 30 marzo 2009

Maurizio Costanzo torna in Rai con una rubrica su teatro

Maurizio Costanzo torna in Rai con una rubrica stabile su Raidue, dal titolo "Note a margine", inserita nell’ambito di "Palco e Retropalco", la continuazione della storica trasmissione di Raidue "Palcoscenico" dedicata al teatro, che da giovedì 2 aprile si arricchisce di una serie di novità e una formula nuova.

Il programma, curato da Paolo Carmignani, continuerà ad offrire ai propri spettatori gli eventi teatrali più importanti del panorama nazionale ed internazionale e farà precedere ogni spettacolo da un breve intervento di uno dei protagonisti. Ogni spettacolo sarà poi seguito da un breve intervento di Maurizio Costanzo, relativo all'autore, agli interpreti o all'opera stessa.

Maurizio Costanzo sarà coinvolto nel progetto "Palco e Retropalco" anche in qualità di consulente. Da sempre interessato al teatro, Costanzo è Direttore Artistico del Teatro Parioli, del Teatro Brancaccio, entrambi di Roma, del Teatro D'Annunzio di Latina e del Festival di Todi.

E' morta la conduttrice e soubrette Renata Mauro, annunciò a Sanremo 1967 la morte di Luigi Tenco

E’ morta sabato sera, nell'ospedale di Biella, all'età di 74 anni, Renata Maraolo, in arte Renata Mauro, volto noto della tv italiana, con un passato di successi come conduttrice televisiva, attrice, cantante e soubrette. L’annuncio della morte è stato dato solo oggi dalla famiglia, precisando che i funerali si terranno domani nella chiesa parrocchiale di Vagliumina, nel comune di Graglia, in provincia di Biella.
Fra le canzoni da lei incise figurano “Il tempo è tra noi”, “Passerà”, “Canzone d'amore”, su testo di Leo Chiosso e musica di Pino Calvi, “Non piove sui baci”, “Cantando un blues”, “Tafetas” e una cover di “Portami tante rose”. Mauro, però, è ricordata soprattutto per aver annunciato, assieme a Mike Bongiorno, nel corso del Festival di Sanremo del 1967, la morte di Luigi Tenco.

Renata Maraolo era nata a Milano il 17 maggio 1934. Figlia di un industriale milanese e di una ricchissima ereditiera, iniziò la carriera, nel 1953, a 19 anni, quando, pur senza coltivare particolari ambizioni di carriera nel mondo dello spettacolo, prese lezioni di canto dal maestro Gorni Kramer. Una sua estemporanea esibizione tra amici in un locale di Ischia nell'estate del 1955 entusiasmò l'attrice Franca Valeri che la convinse a partecipare alla commedia “L'arcisopolo”.

Dopo aver abbandonato il mondo dello spettacolo, Renata Mauro si ritirò a vivere in provincia di Biella dove quasi trent'anni fa iniziò a lavorare nell'allevamento dei cani, in particolare della razza Shih-Tzu, vincendo diverse gare internazionali.

In anteprima i brani della 12° puntata di X Factor

Torniamo ad occuparci nuovamente del reality X Factor. Da notare che sono rimasti solo in 5 i ragazzi arrivati fin qui.

Quella di domani, sarà una puntata all' insegna del puro divertimento e dell' allegria, ed è per questo che assisteremo ad un'altra novità: i ragazzi avranno l'opportunità di cantare finalmente con un gruppo che suonerà per loro in esclusiva "live". Per i cinque finalisti, tutto ciò, come hanno detto loro, sarà qualcosa di davvero emozionante e turbolento. I cantanti proporranno sempre due brani (uno in italiano ed uno in inglese)

Gli ospiti della serata di domani saranno: J Ax, Pino Daniele, Malika Ayane ed Enrico Ruggeri che parteciperà in qualità di giurato d'eccezione.

Ecco qui sotto l' elenco delle canzoni, con il relativo cantante.

Gruppi Vocali (Mara Maionchi e Gaudi):
The Bastard Sons of Dioniso – “I wanna be sedated” (Ramones)
+ “Sono bugiarda” (Caterina Caselli)

Over 24 (Morgan e Andrea Rodini):
Matteo – “Per un amico in più” (Riccardo Cocciante)/
+ “I’ll fly for you” (Spandau Ballet)

Noemi What’s love got to do with it” (Tina Turner)
+ “Canzone per te” (Sergio Endrigo)

Under 24 (Simona Ventura e Stefano Magnanensi):
Daniele – “I say a little prayer” (Dionne Warrick by Burt Bacharach)
+ “A me me piace ‘o blues” (Pino Daniele)

Juri – “Amore bello” (Claudio Baglioni)
+ Sunny” - Bobby Hebb

Dopo Alitalia e Grande Fratello arriva "Sipario": Daniela Martani condurrà il rotocalco del Tg4

Sarà Daniela Martani - l’hostess di Alitalia famosa per la sua discussa partecipazione al “Grande Fratello 9” - a condurre “Sipario”, il rotocalco del Tg4, dalla prossima settimana. A dare questa opportunità alla ex inquilina della casa di Cinecittà è stato il direttore del telegiornale di Rete 4, Emilio Fede, che a “Tv Sorrisi e Canzoni” ha detto: “Condurrà Sipario, ho voluto risarcire, e non è la prima volta che lo faccio, una persona che ha avuto un passato difficile, fatto di sconfitte pesanti come macigni”.

“Su questa ragazza – ha detto ancora il direttore - sono state dette tante cose. Io non voglio giudicare se lei abbia torto o ragione. Voglio darle un'opportunità. Se la merita. Daniela debutterà alla conduzione la prossima settimana. Si alternerà con Raffaella Zardo, sempre che quest'ultima non scelga di lasciare definitivamente il programma per fare teatro”.

La Martani era nota, già prima della partecipazione al reality di Canale 5, per aver guidato le proteste dei dipendenti di Alitalia: con un cappio al collo scese in strada per manifestare contro la politica del governo sulla compagnia. Per questo fu definita la “pasionaria” di Alitalia. Per difendere il suo posto di lavoro lasciò la casa del Grande Fratello, ma fu comunque licenziata.

domenica 29 marzo 2009

Canale 5: quale destino per il preserale?

Il mio collega Matteo quest'autunno si è egregiamente premurato di ripercorrere in una serie di articoli la storia del preserale di Canale 5, dagli albori al recente passato. Nessun sostanziale cambiamento si è registrato da allora, escludendo l'oramai chiusa parentesi aperta lo scorso dicembre con l'Edizione straordinaria di Chi vuol essere milionario?, che con l'appuntamento di questa sera si è congedata, presuppongo definitivamente, dal piccolo schermo, cedendo nuovamente il testimone, come vi abbiamo comunicato qualche giorno addietro, all'abituale versione classica, che dovrebbe, fra l'altro, vedere introdotte al suo interno una serie di piccole novità, come annunciato questa sera da Scotti.

A darmi l'imput per la stesura di questo articolo è stata una vaga affermazione di Gerry, che, ricordando l'appuntamento di domani con il ritorno della versione ordinaria del suo amato quiz show, si è augurato di poter trainare il suo pubblico sino all'inizio dell'estate, dunque sino alla fine della stagione.

Eppure c'è chi nel Web è pronto a mettere quasi la mano sul fuoco per l'arrivo sugli schermi di Total Recall (o Perfect Recall), un nuovo avvincente format che, in effetti, come riporta Davide Maggio, Mediaset avrebbe in realtà già acquistato dalla RDF.

Scotti aveva, comunque, già espresso da tempo la volontà di tornare a sperimentare nella suddetta fascia, nonostante l'infelice insuccesso, lo scorso anno, di 50:50, che, partorito come spin-off del Milionario, aveva fatto ben sperare con il suo brillante esordio il 21 di aprile, accodandosi, poi, alla già lunga lista dei flop di stagione. Al contempo si era anche fatto accenno ad un possibile ritorno, ma in autunno, di Passaparola, per il quale si continua comunque a sperare.

Il tempo di aiuterà e trovare risposta ai nostri interrogativi, come giusto che sia.

Laura, un sogno non diventato realtà

Neanche una settimana, e la nuova new entry, Laura, appartenente al gruppo dei +25 di Morgan, ha già abbandonato la corsa al premio finale di 300.000€ destinati alla pubblicazione di un proprio album con la migliore casa discografica del mondo.

Una sfida difficile, anche se la nuova e giovanissima aspirante cantante, durante una delle sue due esibizioni, tra cui "Per un ora d'amore" duettata con il "collega" Enrico, che nelle scorse puntate non ha superato il ballottaggio ed è così ritornato a casa ha davvero stonato tanto. Morgan, naturalmente molto deluso per aver perso la sua nuova entrata, adesso cercherà di stringersi forte ai suoi 2 cantanti Noemi e Matteo. Siamo nella fase più coinvolgente e mancano solo 2 puntatealla finale, con la quale scopriremo chi ha nel sangue il fattore X per la musica. Nella speranza che vinca il migliore, speriamo che non inizi il dibattito " tanto atteso" sul più' raccomandato da parte dei giudici.

I 5 finalisti, si scontreranno martedì con uno dei due pezzi, non più' cantato su una base già registrata ed usata durante le prove, ma avranno l' opportunità di cantare con un complesso di musicisti che in "live" li accompagnerà durante la loro esibizione. Di stonature, e miglioramenti, naturalmente avremo ancora l'opportunità di vederne tanti!

sabato 28 marzo 2009

Uomini e topi

In questi giorni, causa febbre da cavallo, sono dovuto restare a casa. Ho avuto modo di guardare un po’ di tv del pomeriggio, cosa che di solito (per fortuna) non capita.
Mi sono imbattuto in Uomini e donne, su Canale 5. Mal me ne incolse. Quand’ero piccolo io, negli anni Ottanta, a quell’ora, in cui bambini e ragazzi tornano da scuola, c’erano programmi come Il mondo di Quark (con Piero Angela) su Rai Uno, Tandem (con Fabrizio Frizzi) su Rai Due, Jeans (con Fabio Fazio) su Rai Tre. Anche l’offerta di Canale 5 era più presentabile: Pomeriggio con sentimento o Il gioco delle coppie. Dalle parti del Biscione, già si faceva l’occhiolino alle vicende private degli italiani, ma con un certo garbo.
Oggi l’osservazione antropologica di esseri umani molto distanti da noi, alla quale in effetti ci aveva già abituato Quark, ci viene riproposta dal programma della De Filippi. Quello studio è infatti popolato da una strana etnia: energumeni tatuati, aspiranti divette con tacco 12 e tette strizzate in succinti abitini, volgari signore urlanti in menopausa. Penso che se questi personaggi impegnassero diversamente, magari leggendosi un libro, un decimo del tempo che usano per curare il proprio corpo, sarebbero persone migliori. Invece sembra che il solo riferimento sia il sesso: i muscoli lucidi in tensione, le gambe maliziosamente accavallate sembrano sempre alludere a un possibile amplesso che potrebbe consumarsi di lì a pochi minuti tra tronisti e corteggianti, tra le ovazioni della platea, che vorrebbe ma non può.

Si vomitano oscenità, frasi fatte, parolacce, nei loro occhi si vede solo il compiacimento per il fatto stesso di essere lì, l’ambizione di arrivare chissà dove. Ancora peggio, i commenti beceri del pubblico, commenti che sanno di tinello, qualunquismo senza freni inibitori. In mezzo, sorridente, la De Filippi, ben consapevole della porcata che tutto questo rappresenta, ma gli ascolti stanno dalla sua parte e questo basta a riempirle il conto in banca.
La stessa sera, al telegiornale, vedo Berlusconi inaugurare il termovalorizzatore di Acerra. Penso che, in effetti, poteva riuscirci soltanto lui. Sa già cosi bene come ricavare soldi dalla spazzatura.

venerdì 27 marzo 2009

Squadra antimafia- Palermo oggi: da martedì 31 marzo in prima serata su Canale 5

Parte martedì 31 marzo la nuova serie di Canale 5 targata Tao Due "Squadra antimafia- Palermo oggi", che, dopo una temporanea cancellazione dal palinsesto della rete di Massimo Donelli, vedrà luce ancor prima da quando forse ci si aspettasse, stando a quanto ci comunicano gli incessanti promo, che, piuttosto che un vago "prossimamente", ci forniscono, ad una settimana dal debutto, dunque notevolmente in ritardo rispetto all'abitudine, la data stabilita per la partenza.

La serie, cronologicamente parlando, rappresenta una sorta di sequel della miniserie L'ultimo padrino, trasmessa dalla stessa rete nel gennaio 2008, a sua volta sequel di Il capo dei capi. La storia vede protagonista Claudia Mares (interpretata da Simona Cavallari), che, con un passato da scorta in Sicilia, lavora come vice questore della mobile a Roma. Chiamata da un amico ed ex-collega, Stefano Lauria, ad indagare sulla scomparsa di un ingegnere delle telecomunicazioni, farà rientro a Palermo, ove, ancor prima che l'uomo gli parli di quanto aveva scoperto, se lo vedrà uccidere sotto gli occhi, e lei ne prenderà il posto a capo della Duomo, la squadra conosciuta per l'arresto di Bernardo Provenzano. Sulla morte di Lauria la squadra indagherà prontamente, come compirà le adeguate ricerche anche sulla scomparsa di Nicola Licastro, membro dell'associazione "Basta Pizzo". La donna ed i suoi collaboratori arriveranno a mettere alla luce una guerra in atto
tra le famiglie di mafia poiché gli "scappati", i mafiosi palermitani sopravvissuti alla grande guerra di "cosa nostra" con i corleonesi, dopo essere stati esuli oltreoceano ritornano a Palermo decisi a riprendersi il loro posto e il loro potere in Sicilia, scontrandosi con nuove strategie di potere che non avevano previsto.
«Con la città - dice Pier Luigi Belloni, regista della serie - c´è stato un impatto emotivamente forte. È piena di contrasti che alla fine rivelano una forte coerenza. La gente è partecipe e tiene vivo uno spirito che altrove si è perso. Qui qualunque cosa riprendi entra a far parte della storia. Non ci sono note stonate. Quello che raccontiamo si sposa con i luoghi di questa città. È una saga in cui si intrecciano passato e futuro della mafia».

Sono previste sei puntate, in onda per sei settimane sino al 5 di maggio, con un già preventivato spostamento al mercoledì nella settimana 12-18 aprile, a causa della già annunciata migrazione di Grande fratello al martedì (il 14).

Miriam Leone condurrà Uno Mattina Estate da giugno

Si era presentato qualche settimana addietro come un rumors come tanti, ma, come conferma il quotidiano economico Italia Oggi, pare che tutto ciò a Viale Mazzini sia divenuto realtà.

Stiamo parlando di Miriam Leone, la Miss Italia in carica, eletta a Salsomaggiore lo scorso 14 settembre, che vedremo da giugno raccogliere il testimone di Eleonora Daniele e Michele Cucuzza per darci il buongiorno tutte le mattine su Rai Uno, nel consueto appuntamento con la versione stiva del lo storico morning show della tv di Stato Uno Mattina, sino al termine della calda stagione.

Passando alla storia come la prima Signora Italia che a neanche un anno dall'elezione ha già un primo posto fisso, non dubitiamo che la bella ventiquattrenne siciliana faticherà molto (anzi, non faticherà proprio per nulla, se non ad andare a letto con il direttore) ad unirsi al gruppo delle Fantastiche 4 di Rai Uno, le così soprannominate Angels di Del Noce (le ricordiamo ancora una volta, nella remota ipotesi che qualcuno non sappia di chi stiamo parlando, sono Caterina Balivo, Veronica Maya, Elisa Isoardi ed Eleonora Daniele).

Si fanno dunque da parte le altre due aspiranti Arianna Ciampoli e Lorella Landi.

Massimiliano Ossini risponde alle nostre domande

Abbiamo chiesto gentilmente a Massimiliano Ossini, conduttore di Linea Verde, storica trasmissione in onda su Rai Uno tutte le domeniche alle 12.20, la disponibilità per una breve intervista, che lui si è detto tempestivamente pronto ad affrontare. Noi ringraziamo infinitamente lui ed il suo efficientissimo assistente Nello.

Buona lettura!
1. Massimiliano, la popolarità vera e propria per te arriva grazie alla partecipazione e la vittoria di Notti sul ghiaccio, al quale hai partecipato in coppia con la campionessa Silvia Fontana…
E’ stata una bellissima esperienza che ricordo con grande piacere. Cimentarmi in qualcosa di nuovo mi ha insegnato che nulla è impossibile. Dopo aver pattinato con una campionessa come Silvia mi sono sentito un principe ed ho scoperto una nuova armonia con tutto il mio corpo.

2. Quando hai capito che lavorare per la televisione sarebbe potuto diventare il tuo lavoro?
Quando si è accesa la telecamera per la prima volta ho provato un’intensa emozione ed un’energia fortissima. Da quel momento ho capito che fare questo lavoro sarebbe stato il sogno della mia vita... E sto ancora sognando.

3. Quante porte ti sei visto sbattere in faccia prima di raggiungere la popolarità di ora?
Tante, ma è giusto che sia così! Bisogna fare esperienza e tanta gavetta per apprezzare le cose belle che arrivano. Ma è così in tutte le cose della vita, non solo per il lavoro. Non credo che trovare tutto e subito aiuti ad apprezzare quello che si ha.

4. Ora ti vediamo la domenica a mezzogiorno su Rai Uno alla guida di Linea Verde, che, dopo essere stato, nelle stagioni precedenti, affiancato da Gianfranco Vissani o Veronica Maya, ora conduci tu solo.
La mancanza di Veronica e di Gianfranco la sento soprattutto quando siamo fuori onda. Durante i viaggi per le registrazioni del programma ci sono momenti dove si possono visitare i luoghi che “raccontiamo” e farlo in compagnia è tutta un’altra cosa. Poi con entrambi siamo diventati grandi amici. Ma mentirei se non dicessi che condurre un programma importante come Linea Verde tutto da solo è motivo di grande orgoglio da parte mia. La Rete ha avuto fiducia in me e questo mi lusinga molto.

5. Ci racconti come viene realizzata una puntata di Linea verde?
C’è un grandissimo lavoro dietro ogni puntata. Quest’anno ogni domenica la dedichiamo ad un unico aspetto che viene affrontato a tutto tondo. Nello scorso anno molto spazio è stato dedicato al “paesaggio”, invece, nella nuova edizione al centro di ogni episodio c’è un argomento che verrà trattato in ogni sfaccettatura. Questo richiede molto impegno da parte degli autori e dei redattori del programma. Inoltre, non sempre le condizioni atmosferiche e il territorio rendono facili le riprese. In Perù, per esempio, siamo saliti sul Machu Picchu, nella Foresta Amazzonica e sul Rio Delle amazzoni. Anche in Italia spesso le nostre riprese vengono fatte dall’elicottero o in condizioni non facili. Tutto il team di Linea Verde è parte integrante del successo della trasmissione.

6. Negli ultimi mesi, poi, è anche arrivato l’impegno con “Sei più bravo di un ragazzino di 5^?” su Sky. Non una grande novità per te, che fra i bambini hai esordito…
Esattamente. Trovo che lavorare con i bambini sia sempre un’esperienza fantastica. Da loro si ha tanto da imparare e non smettono mai di stupirti.

7. Non dubitiamo che anche tu abbia mai fatto un pensierino alla prima serata…
Sono molto soddisfatto del mio lavoro con Linea Verde e con “Sei più Bravo di Un ragazzino di 5°…”, per ora mi concentro su quello che sto facendo, in futuro si vedrà. Ovviamente, come tutte le persone che lavorano con passione e impegno ho voglia di crescere e di sperimentare cose nuove, ma non ho fretta.

8. Quale programma già esistente ti piacerebbe condurre?
Mi piacerebbe condurre dei programmi dedicati ai giovani che coniugano l’aspetto educativo al divertimento. Sono convinto che la televisione, se usata bene, può essere una grande fonte di informazione ed i ragazzi possono imparare piacevolmente. Tra le tante trasmissioni di questo genere mi viene in mente il quiz show L’Eredità, condotto dal collega Carlo Conti o Per un Pugno di Libri condotta dal bravissimo Neri Marcorè.

9. Chi è Massimiliano Ossini a telecamere spente?
Lo stesso che vedete davanti alle telecamere accese. Una regola fondamentale è essere sempre se stessi.

10. Se ti offrissero di partecipare ad un reality show, magari in un momento di pausa lavorativa, accetteresti?
Non lo so, per ora mi auguro di non avere pause lavorative (sorride).

11. Hai qualcosa da dire al pubblico che ti segue e che ti ammira?
Prima di tutto grazie per essere così numeroso. Linea Verde è sempre più seguito perciò si è creata una buona sintonia con il pubblico che spero di non deludere mai.

Palin(DIS)sesti


martedì 24 marzo 2009

Chi vuol essere milionario: da lunedì si torna alla versione classica

Son già passati all'incirca tre mesi e mezzo dalla sera di quel freddo lunedì 15 dicembre, quando Gerry Scotti (nella foto) inaugurò l'Edizione straordinaria del suo celeberrimo quiz show del preserale di Canale 5 Chi vuol essere milionario, inizialmente destinata a sostituire la versione tradizionale del gioco nel periodo natalizio, dunque sino al rientro dalle vacanze, ma destino ha voluto, dati gli ascolti che parevano dare un minimo di spiraglio di luce, dopo il buio autunno caratterizzato dal clamoroso tonfo degli ascolti della trasmissione in questione sin dal suo esordio stagionale dell'8 settembre.
In attesa del probabile e atteso arrivo di qualche nuova proposta per la cosiddetta "banca" della rete ammiraglia del Biscione (la casa di produzione di Scotti starebbe valutando e lavorando ad una serie di nuovi format), dalla prossima settimana, ovvero da lunedì 31 marzo, sempre alla solita ora, torna "in gioco" l'inimitabile Milionario che, per quanto monotono e soporifero, appassiona circa quattro milioni di spettatori a sera da oramai una decina d'anni (dal maggio del 2000).

Tornano, dunque, "Il dito più veloce", i quattro aiuti a disposizione dei partecipanti, ovvero il "50:50", la "telefonata a casa", l' "aiuto del pubblico" e l'ultimo arrivato, lo "switch", oramai tutte espressioni divenute da tempo di uso comune e popolare. E chiaramente, come regolamento vuole, giocherà un solo concorrente alla volta (che tradotto significa mediamente un concorrente a sera piuttosto che gli attuali 6), senza limiti di tempo.

Vedremo martedì mattina il responso dell'Auditel. Ci sarà il classico "botto" d'esordio o il pubblico resterà indifferente?

domenica 22 marzo 2009

Mike saluta Cologno. Scotti: «Non mi stupisce»

Era tenuto lì parcheggiato, condannato a condurre televendite su Rete 4 a vita, fra l'altro, da oramai un anno, come da egli stesso dichiarato, senza un contratto, visto che a Mediaset, meno di 365 giorni addietro, si è, a sorpresa deciso di non rinnovarlo. Un contratto che, per giunta, lo legava alle proprie reti sin dal suo passaggio alla tv commerciale. Questo è il trattamento riservato dai piani alti di Viale Europa ad un uomo che del piccolo schermo ha fatto la storia, contribuendo in larga parte alla sua riuscita, non tirandosi indietro, a suo tempo, a partire per la nuova ignota avventura (quella della tv privata), abbandonando una Rai che lo aveva lanciato, e che, in un certo senso, ha, allo stesso tempo, a sua volta lanciato lui.

Soggetto di tutto ciò non può che essere Mike Bongiorno, protagonista, negli ultimi giorni, del secondo, e a questo punto ultimo, divorzio della sua lunga e brillante carriera, ovvero quello dalle reti di Cologno Monzese, che, dopo l'era Rai (1954-1979), lo hanno ospitato sin dalla loro fondazione nei compianti anni Ottanta. Dimostrandosi sempre al passo coi tempi, l'indiscusso re dei quiz si appresta infatti a compiere il passo decisivo della sua vita lavorativa, balzando dalle emittenti del Biscione a quelle, o meglio a quella, a pagamento targata Sky, ovvero Sky Uno, in arrivo il mese prossimo in sostituzione dell'attuale Sky Vivo al canale 109. Sky Uno che, fra l'altro, non sta tardando ad appropriarsi di una serie di volti che la tv generalista ha un po' messo da parte, un po' come nel caso di Mike, come ringraziamento dell'operato: si va dal tanto annunciato Fiorello alla bella Lorella Cuccarini, all'irriverente Panariello.

«Ora non avendo legami sono libero di svolgere il mio lavoro con chiunque», commenta lui, dopo aver reso noto, ad un anno dall'accaduto, dell'ignobile gesto adottato a Cologno Monzese. Se non fosse stato per lo show di Fiorello su Sky molto probabilmente la bomba non sarebbe neppure scoppiata: difatti, egli era stato accusato di tradimento nei confronti di Mediaset a causa della promozione della trasmissione sul satellite che lo avrebbe dovuto vedere protagonista.

Ed ora, non solo lo spot per l'amico Rosario, ma per il signor Bongiorno è previsto un periodo di intenso lavoro e presenza sul piccolo schermo, dal momento che, dopo aver fatto visita presso le reti di Viale Mazzini, che lo ospiteranno la prossima settimana ad X Factor (martedì), I raccomandati (venerdì) e Domenica In (domenica), dovrebbe avere un programma tutto suo sulla nuova rete, per così dire generalista, della pay tv di Murdoch.

Mediaset, dal canto suo, controbbatte: «Mike Bongiorno è una parte importante della storia della tv italiana. Vincolare un simile personaggio ad un contratto di esclusiva con una sola azienda senza un progetto di produzione concretamente avviato sarebbe stato controproducente per lo stesso Mike Bongiorno». Sorge spontaneo dire che trattasi di questione economica, visto che uno spazio per il caro Mike si sarebbe pur in qualche modo ricavare, se proprio ci si tenesse a lui. Ma Mediaset, non escludendo nuovi progetti adeguati alla personalità di Bongiorno, risponde: «Mike è fuori target per Canale 5 e Italia 1, mentre Retequattro non può permettersi un quiz tradizionale fuori budget per le sue tasche». Fortuna che, nonostante l'età, il nostro interessato li abbia abilmente preceduti.

Il suo vuoto di sentirà solo come persona fisica, dunque, visto che le reti del Biscione un nuovo re del quiz, designato dallo stesso Bongiorno, ce l'ha già da tempo (è Gerry Scotti), e, come accennato ad inzio articolo, la sua mancanza, televisivamente parlando non si sarebbe avvertita proprio, visto le collocazioni di nicchia alle quali era adibito. Ed il pubblico non sembra aver badato al progressivo ridimensionamento della figura di Mike.

Gerry Scotti che, in merito, dichiara: «Mike è un istintivo, non le manda a dire. Non mi stupisce la sua uscita: mi parla sempre da padre a figlio e mi raccontava della sua amarezza, del suo sentirsi trascurato. Forse con il suo spot con Fiorello sperava di provocare una reazione, che però non c'è stata. Da una parte sono dispiaciuto perché farei fatica a vederlo da un'altra parte, dall'altra sono contento che possa esprimere tutta la sua vitalità in altri contesti. Spero che continui a definirmi il suo erede». E quando gli si chiede di commentare la decisione dell'azienda, afferma prontamente: «O si decide di fare come nel calcio, che si ritira la maglia al campione che è diventato una bandiera, e quindi Mediaset fa un contratto a Mike. Oppure liberi tutti. Ma il primo sarebbe un atteggiamento romantico d'altri tempi che anche nel calcio non usa».

sabato 21 marzo 2009

La fattoria 4: Raffello Tonon torna in Brasile, ma...

Come riportato dal quotidiano Il Messaggero, e come chiaramente annunciato dallo stesso nel suo odierno messaggio personale di Facebook (in cui dice: "A dimostrazione amici miei della mia identità vi informo cosa ancora all’oscuro che sono partito per il brasile da domani mi vedrete in diretta. baci raffaello"), Raffello Tonon, vincitore de La fattoria 2 ed opinionista di casa Mediaset, pare stia per tornare sulla scena del crimine, prendendo parte ad una puntata (la terza, quella di domani, domenica 22) della quarta edizione del medesimo reality, nella quale il suo ruolo non sarà che quello di portare ulteriore scompiglio frai contadini, come se ce ne fosse bisogno.

America me senti?

"America me senti?" era la famosa battuta con cui Alberto Sordi tratteggiava, in "Un americano a Roma", il nostro atavico provincialismo e l'eterno complesso di inferiorità nei confronti degli States.

Questa settimana, Barack Obama ha deciso di essere ospite del Late Night Show di Jay Leno sulla Nbc. Per la prima volta, l'uomo più potente del pianeta si confronta direttamente con la satira, sta al gioco, parla alla "pancia"della nazione. Per farlo, non sceglie il raffinato show di Letterman, che fa molto intellighenzia East Cost, andando in onda dagli studi di New York della Cbs. Il Presidente USA sceglie il programma comico più popolare, oltre cinque milioni di telespettatori, per parlare a quella fetta di elettori più lontani da lui e per rispondere tempestivamente ai primi attacchi degli autori tv, alla ricerca di una nuova preda dopo aver sbranato (giustamente) Bush. In base alle più recenti ricerche, due americani su cinque ricevono le notizie del giorno attraverso gli spettacoli di intrattenimento. Il filtro della satira riesce così a diventare un tassello importante nella costruzione del discorso politico.

In Italia, la satira langue, tra querele, censure e ridicole accuse di faziosità. A nulla servono le epifanie sanremesi di Benigni: manca completamente lo spazio per la satira quotidiana che, commentando acidamente l'attualità, contribuisca a costruire il senso comune. L'unico programma satirico quotidiano di grande ascolto è Striscia; ma sappiamo che Ricci se la prende soprattutto con maghi e fattucchiere. Quando tocca i potenti, e in particolare il padrone, la butta sulla slapstick comedy: inciampi, tic fisici, lapsus e risate registrate alla Benny Hill che, ovviamente, non si avvicinano mai a sfiorare le questioni politiche reali.
Dai tempi di Aristofane, la fantasia creativa e corrosiva della satira ha dato linfa e senso alla democrazia abituando i cittadini all'esercizio della libertà di parola e a una visione "laterale", che riesca a illuminare con nuova luce le "versioni ufficiali". Gli statunitensi hanno capito e applicano la lezione della democrazia ateniese, noi ci accaniamo al massimo su Wanna Marchi. L'America non ci sente. Ma siamo soprattutto noi a non sentire l'America.

venerdì 20 marzo 2009

Non esiste più la mezza stagione

La primavera è giunta appena oggi, seppur il cattivo tempo, che, dopo una breve tregua, è tornato a tormentare le nostre giornate, non lo lasci intuire per nulla. Ben diversa è la situazione nel panorama televisivo, ove le cose sembrano procedere più in fretta che nel "mondo reale": se, infatti, da una parte, erroneamente, si sente parlare di "primavera televisiva", è pur vero che sul piccolo schermo le settimane che abbiamo dinanzi di primaverile hanno ben poco, clima e belle giornate a parte.

Specie per la tv commerciale assisteremo, difatti, ad un avanzare anticipato della stagione dell'ozio e del riposo per l'eccellenza, ovvero l'estate, che già dalla fine del mese corrente si farà sentire non poco, causa un'organizzazione di palinsesto non complice male impostata.

La finale di Amici di Maria De Filippi farà un po' la "befana" della situazione, portandosi dietro una serie di grossi buchi nel palinsesto, che la direzione di Canale 5 si è accontentata di riempire con la prima alternativa che è capitata sottomano: senza l'intenzione di farlo, ma per una serie di (s)fortunati eventi, essendo forse l'unica possibilità rispettabile, ad esempio, il Pomeriggio Cinque di Barbara D'Urso allarga la propria durata (ed i propri orizzonti,) anticipando la partenza, a partire da giovedì 26, alle 16.15, dunque in contemporanea con l'inizio de La vita in diretta di Rai Uno, con la quale, a questo punto, il contenitore di Canale 5 si sfiderà per tutta la sua durata, che andrà perfettamente a combaciare con quello della trasmissione di Lamberto Sposini. Non dubitiamo che la bella Maria Carmela (vero nome della signora D'Urso) possa andare a parare dalle parti de La fattoria, che non dovrebbe così accontentarsi di quella decina di minuti che fin'ora le spettavano, lasciando anche a Grande Fratello lo spazio che con la partenza del reality di Paola Perego gli aveva portato irrimediabilmente via. I già più che ottimi ascolti dovrebbero, così, risentirne in senso positivo, anche e soprattutto a causa della maggiore durata.

E fin qui ci potrebbe stare, il discorso fila abbastanza. Ma basta spostarsi un attimo nel fine settimana per assistere ad un clamoroso ed inevitabile (ma fatto con tua la coscienza, credo) auto-goal. Udite, udite, la domenica pomeriggio, da giorno 29, l'ammiraglia di Viale Europa programmerà le repliche delle sei puntate della fiction trasmessa quest'autunno Anna e i cinque, con Sabrini Ferilli, che seppe, a suo tempo, non passare inosservata, tanto da indurre subito alla produzione di un seguito. Intatto il resto del palinsesto del dì di festa, almeno per un altro mesetto (fino al 19 aprile), con Questa domenica di Paola Perego, che chiuderà i battenti i concomitanza con la chiusura di La fattoria (lo stesso 19) e di Grande Fratello (il 20), palese dimostrazione, oltre che dalla non certo buona riuscita della trasmissione, della mancanza di argomenti da proporre.
Ipotesi avanzata subito da tutti era l'allargamento del talk show della Perego, che già a stento riesce a confezionare una puntata di un paio d'ore ricca e come si deve. Tecnicamente non costerebbe nulla.

La verità penso stia nel fatto, come già accennato, che non si è saputo adeguatamente mettere mano al palinsesto, che, nel trash di Buona domenica, navigava nell'oro. Cavoli, se proprio si sarebbe dovuto operare questa migrazione di Amici dal sabato alla domenica, avrebbero potuto, perlomeno, ritardare il più possibile la partenza del serale di Amici, che, magari con qualche appuntamento in più, avrebbe potuto tirare almeno fino a metà maggio (le idee non sarebbero mancate per arrivare del tutto a fine stagione, fra concerti e speciali vari).

Il prime time si trarrà in salvo ma non totalmente, in quanto, come da una parte è giusto che sia, dopo un aprile che più ballerino non si trova, in maggio le serate adibite a film ma faranno quasi da padrona sui rimasugli di stagione o alternative che il pubblico non tarderà a snobbare.

Vedremo quanto l'Auditel continuerà a giovare ad una Canale 5 che già non se la passa nel migliore dei modi.

giovedì 19 marzo 2009

Il pagellone - Traditori

Come avevo preannunciato, oltre al Caso una nuova rubrica su Telefatti "Il pagellone", ovvero la palese dimostrazione delle mie opinioni con tanto di voti. Per essere più precisi e, allo stesso tempo, coerenti, il voto è la media fatta da criteri definiti precedentemente. In questo primo pagellone, la categoria dei "traditori", e i criteri sono semplicemente 2: prima e dopo il tradimento.

FIORELLO
Prima del tradimento: 10 Dopo il tradimento: 10 Media: 10
Ha fatto bene!!! Se nella tv generalista non si riesce a sperimentare, meglio sul satellite, senza share, senza direttori "noisette", senza Baldini... su quest'ultimo, scommetto, in fondo, gli manca...

MARCO BALDINI
Prima del tradimento: 6 Dopo il tradimento: 9 Media: 7,5
Ha "tradito" Fiorello, Radio Due e i tavoli da poker per giocarsi il tutto per tutto a "La fattoria". Con quello che gli hanno dato, speriamo che se la giochi bene e che non mandi tutto a... banane.

FABRIZIO CORONA
Prima del tradimento: 0 Dopo il tradimento: 0 Media: 0
Simpatico come un tram che ti passa dietro la schiena, si è tradito da solo. E' contro lo star system ma va a fare un reality dove lo fischiano di brutto. Visto che ha ammesso che lo fa per soldi, più che un traditore, lo definirei un mercenario.

MAESTRO ROBERTO PREGADIO
Prima del tradimento: 10 Dopo il tradimento: 4 Media: 7
Non voleva un altro gallo nel pollaio a "La corrida" (Vince Tempera), va alla trasmissione clone "I raccomandati", in cui c'è già il maestro Pirazzoli, e fa solo presenza. Più che un tradimento, una caduta di stile.

Questa volta sono stato buono, visto che il pagellone, alla fine, si conclude con una media del 6,125. Se volete anche voi dare i voti a questa "classe", o volete aggiungere altri traditori nella lista, commentate.

mercoledì 18 marzo 2009

X Factor su Rai Uno con la serata finale il 14 aprile: impressioni di un articolista in erba

Come annunciato nel corso della puntata di ieri sera, in occasione della serata finale di X Factor, fissata per martedì 14 aprile, a Viale Mazzini si è pensato bene di fare le cose in grande, cedendo la trasmissione dell’appuntamento conclusivo del talent show di Rai Due guidato da Francesco Facchinetti (nella foto) alla rete ammiraglia del network, ovvero Rai Uno.
Questo il testo integrale della lettera recapitata dai direttore delle prime due reti della tv di Stato, e letta in diretta da un commosso Facchinetti, nel clamore di tutti.
Egregio Dott. Facchinetti, Le chiediamo in qualità di conduttore della trasmissione televisiva X Factor, giunta alla sua seconda, fortunata edizione, di comunicare ai signori giudici e ai concorrenti rimasti in gara, agli ospiti della puntata, al pubblico presente in studio oltre che al numeroso pubblico che segue la trasmissione da casa, che l'ultima puntata della trasmissione medesima, la finale, quella che designerà il vincitore, colui, colei o coloro che a insindacabile giudizio del pubblico sovrano avranno dimostrato di possedere l'X Factor, andrà in onda in via del tutto straordinaria sulla rete ammiraglia della Rai, su Raiuno in prima serata martedì 14 aprile 2009. Congratulazioni, caro Facchinetti. Firmato il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce e il direttore di Raidue Antonio Marano.
Prima di dilettarmi nell’esprimere le mie considerazioni personali in merito, la domanda sorge spontanea: il 14 aprile è martedì, e di martedì Rai Uno sbaglio o dovrebbe programmare il nuovo I sogni son desideri di Caterina Balivo, la cui partenza è stata fissata, dopo un primo slittamento, per il 7 di aprile?

In attesa da una risposta al mio, penso pertinente, interrogativo, che penso e spero non tarderà a giungere, il mio modesto pensiero si interroga sul perché del suddetto spostamento, basandosi su una serie di elementi, credo sufficientemente plausibili, ovvero:
  • tesi decisamente scontata, gli ascolti della trasmissione in questione, pur nell’abbondante sufficienza (è più che in linea con l’attuale media di rete, ma probabilmente non con gli obbiettivi), non sono particolarmente brillanti ed entusiasmanti da ipotizzare una promozione, seppur, in teoria, una puntata finale dovrebbe catturare anche la classica modesta fetta di pubblico che si sintonizza preso dall’effetto curiosità;
  • la finale dello scorso anno ha collezionato un dato nient’altro che positivo, rivelandosi comunque superiore alla media di ascolto del resto delle puntate, con 2.750.000 spettatori ed uno share del 13,96%, risultato, fra l’altro, assai vicino a quello lì della serata di ieri (2.781.000 ed il 13,29%). E se da una parte è vero che questa seconda edizione è notevolmente cresciuta e migliorata sotto questo aspetto, seppur si tratti di una sola serata e non di una promozione effettiva che coinvolga tutto il ciclo di puntate, è altrettanto vero che mai come in questo momento necessiti agire con calma cautela (ad esempio Mediaset prima di procedere con lo spostare Amici da Italia 1 a Canale 5 ha lasciato passare due stagioni, seppur già la prima bastasse e avanzasse ad individuare una trasmissione che avrebbe fatto certo carriera);
  • si era parlato di uno spostamento analogo quest’autunno con L’isola dei famosi, ma poi le voci di corridoio che si erano andate spargendo si sono presto rivelate infondate. Ma certamente sarebbe stato qualcosa di più logico, razionale e di ragionato con un minimo di criterio, come sarebbe altresì giustificabile una promozione in toto del reality di Simona Ventura, che addirittura riesce a domare senza problemi e primeggiare su avversari non poco temibili come Zelig (teniamo presente che Facchinetti stentatamente raggranella una buona metà dell’ascolto della concorrenza. Nel caso dell’Isola dei famosi si è sempre dato la colpa ad una questione legata al target completamento opposto delle due reti, affermazione che, grazie alla promozione in questione, crolla irrimediabilmente.

Volendo sintetizzare in una sola parola, parlo di "sopravvalutazione": impensabile, personalmente, una riuscita dell’esperimento, dal momento che, fra l’altro, la stessa sera sarà in onda su Canale 5 la semifinale di Grande Fratello (eccezionalmente di martedì), che, visti gli eccellenti risultati raggiunti in corsa, non vedo come non dovrebbe ulteriormente lievitare con l’avvicinamento della conclusione.

Può anche essere che mi sbagli, ci mancherebbe. Magari la musica inizierà a “battere sull’uno”, che potrebbe con l’occasione un attimino svecchiarsi (tentativo, per altro, già intrapreso con il lancio di una fiction prettamente giovanile come Tutti pazzi per amore). Bene, al pubblico l’ardua sentenza!

martedì 17 marzo 2009

Il grande e maledetto ritorno

Dopo più di un mese a cercare qualche avvocato buono che potrebbe difendermi, a nascondermi da qualche vipera e a superare qualche esame, ebbene sì... quel giorno maledetto è arrivato... Io, oltre a tornare con le mie solite sembianze, sono tornato a Telefatti!
Voglio dire la verità, mi siete mancati tutti... E per questo, e anche per farmi perdonare, vi porterò una delle grandi esclusive per questo sito. Se siete di Roma e dintorni, vi invito il martedì 24 Marzo alle ore 11 presso il Campus "Selva dei Pini" di Pomezia (via Pontina km 31,400) per un workshop sul valore della comicità del nostro tempo in teatro. Interverranno, tra gli altri, direttamente da Colorado Cafè Luciano Lembo, da Radio Globo Maurizio Paniconi e, anche se in registrato, Maurizio Costanzo. Proprio l'intervista di Costanzo integrale sul valore del teatro sarà l'esclusiva di questo sito.
Oltre a questo, tornerò con due rubriche: la prima, naturalmente, "Il caso", e la seconda, "Il pagellone", tutta da scoprire.
Sono tornato... e sarò peggio di prima!

lunedì 16 marzo 2009

Canale 5: nuove modifiche di palinsesto

Nuove modifiche interverranno presto nell'abituale palinsesto di Canale 5, che, nell'intento di migliorare la propria situazione (effettivamente, pur non essendo propriamente drammatica, diciamo che se la sarebbe potuta cavare di gran lunga meglio, ma con questo non vogliamo puntare il dito contro chi di dovere si occupa del palinsesto, mestiere non poco difficile).

Nel pomeriggio di oggi è l'abituale sito Internet della concessionario Publitalia, cui le reti del Biscione fanno da sempre affidamento per la divulgazione di palinsesti, aggiornamenti e comunicazioni di varia natura, a mettere un attimino in chiaro l'intrecciata situazione.

Se, infatti, speravamo di cavarcela con gli accorgimenti operati la settimana scorsa, non abbiamo tenuto in considerazione l'incredibile caos che la rete diretta da Massimo Donelli ha deciso di fronteggiare.
Ordunque, sappiate che:
  • Grande Fratello giovedì 2 aprile (e non il 26 marzo come inizialmente indicato) andrà in onda eccezionalmente con una seconda puntata settimanale, non saltando, però, l'abituale appuntamento del lunedì sera, caso che, invece, si presenterà nella settimana 12-18 aprile, quando, sostituito da film, il reality condotto da Alessia Marcuzzi, in occasione della Pasquetta (13 aprile), sarà trasmesso di martedì piuttosto che di lunedì (il 14, dunque, salvo sorprese, contro la finale di X Factor), o ancora meglio di giovedì, dal momento che era stata annunciata una migrazione al 16;
  • giovedì 26, terminato il 19 Scherzi a parte, come già segnalato nell'apposito post già segnalato ad inizio articolo, sarà trasmesso uno speciale di Paperissima interamente dedicato ai calciatori;
  • giovedì 9 aprile sarà trasmesso uno speciale concerto con protagonisti i ragazzi della scuola di Amici;
  • l'appuntamento di domenica 12 aprile con La fattoria viene posticipato al giovedì, dunque a giorno 16, causa Pasqua;
  • slitta a data da definirsi la partenza di Squadra antimafia- Palermo oggi, inizialmente prevista da giorno 24 nella collocazione del martedì, attualmente, dopo la finale del talent show di Maria De Filippi (prevista per il medesimo giorno), adibita a film (e altrettanto il mercoledì al termine di R.I.S. il 18).

domenica 15 marzo 2009

La fattoria 4: malore nella notte per Marina Ripa di Meana

Panico questa notte in Brasile per Marina Ripa di Meana (nella foto) ed il resto dei concorrenti del reality di Canale 5 "La fattoria". Per cause ancora sconosciute, infatti, la rossa nobildonna è stata ricoverata nell'ospedale di Paraty, ove i medici hanno preferito farle trascorrere la nottata per necessari accertamenti.
La donna questa sera non potrà prendere parte alla diretta con l'Italia condotta da Paola Perego, poichè ancora sotto osservazione. Non mancherà, nel corso del prime time, di questa sera, un momento ad essa dedicato, con maggiori informazioni e aggiornamenti sul suo stato di salute. Che Dio gliela mandi buona.

sabato 14 marzo 2009

Telefono-Casa

In questi giorni, una nota compagnia telefonica è on air con la nuova offerta, che offre il 20% in più di traffico. Nello spot si ipotizza un mondo nel quale alcuni oggetti di uso quotidiano vengono “allargati” del 20%, con somma gratificazione del consumatore finale: la valigia diventa più grande per far entrare comodamente le scarpe tacco 12 di Ilary Blasi, la pizza diventa una “5 stagioni” per soddisfare gli appetiti di Gattuso e così via. Uno strepitoso frame anticipa, con visionaria lungimiranza, curiose propaggini edilizie che incrementano maldestramente le cubature di alcuni edifici.

Praticamente negli stessi giorni della messa in onda dello spot, arriva la proposta governativa: rilanciare il settore edilizio consentendo un aumento delle cubature del 20% per gli appartamenti adibiti a uso residenziale. Dalla casa delle libertà alla libertà delle case, il provvedimento accarezza le propensioni abusiviste degli italiani, confermandoli nella tutela del loro interesse domestico a scapito di quello collettivo. Il focolare si amplia, magari per vedere più comodamente la tv, mentre il paesaggio e le piazze, unica ricchezza nazionale, si possono deturpare senza tanti complimenti. Lo spazio privato, come gli interessi privati di questo Governo, ha nuovamente la meglio sullo spazio pubblico, che nessuno più ha la forza né la decenza di difendere.


Curiose coincidenze. La realtà si confonde con i reality, ex soubrette diventano ministro, adesso gli spot anticipano i decreti in un corto circuito mediatico-ipnotico. Viviamo un eterno presente, senza più memoria della nostra storia, senza più voglia di pensare al nostro futuro. Life is now.

La fattoria 4: per uno Sperandeo che rinuncia, un Coretti che arriva

Una settimana è già quasi trascorsa, e già è tempo di un nuovo appuntamento con La fattoria, il reality di Canale 5 in onda la domenica sera attorno alle 21.20 (ma calcolate che la scorsa volta la trasmissione non è partita prima delle 21.30 abbondanti).

Dopo il risultato appena sufficiente ottenuto con la prima puntata, in onda la scorsa settimana, ci si aspetta sicuramente un ascolto senza dubbio più dignitoso, che non so fino a che punto Perego&Co. possano riuscire a garantire.

Nel corso di questo secondo appuntamento, in collegamento con Maria Venier da Paraty (Brasile, location di questa edizione), si dovrebbe essenzialmente assistere ad un’eliminazione (votate ai nostri sondaggi a lato) e ad un ingresso: a contendersi l'uscita dal gioco sono le due nominate della settimana Giovanna Rei (attrice) e Barbara Guerra (ex valletta di Teo Mammucari in Mio fratello è pakistano), mentre la new entry nel gruppo sarà quella di Milo Coretti, che per una serie di fortunati eventi non si è ritrovato arruolato nel cast di partenza del programma, accontentandosi di entrare in gioco alla seconda settimana come sostituto di Tony Sperandeo (nella foto), che, dopo aver chiesto ed ottenuto l’entrata in gioco posticipata a causa di impegni lavorativi, per questioni spacciate per “personali”, ma sicuramente legate alla lite consumatasi con Fabrizio Corona e Marina Ripa di Meana nel corso del primo prime time, si limiterà solamente ad apparire in studio in qualità di opinionista (non mancherà un nuovo confronto con Corona). "Tony - spiega a Il Giornale di Sicilia il suo procuratore Victor Di Maria - ha raggiunto un accordo soddisfacente con la Endemol. Sarà infatti sempre presente in studio. Le sue sono state valutazioni di ordine professionale: Tony non ha reputato che la sua partecipazione in Brasile fosse confacente con le sue caratteristiche attoriali. La lite non era di certo preparata. Tony non conosce di persona Fabrizio Corona ed era entusiasta di partecipare al reality ma il confronto acceso e la conseguente lite hanno bloccato tutto".
Stando a quanto prevede il regolamento di gioco si dovrebbe anche assistere all’abbandono dei lussi, dello sfarzo e della vita agiata da parte di uno dei tre membri (a scelta della produzione) della classe privilegiata denominata “casta”, posto che andrà a ricoprire il vincitore di una prova giocata dai contadini suddivisi in due squadre.

E come in ogni reality show che si rispetti non mancherà il momento dedicato alle nominations (una ad opera della casta, immune dal rischio, una ad opera dei contadini), anche se si prevede che gran parte delle circa quattro ore di trasmissione sarà adibito a liti, confronti e chi più ne ha più ne metta.


venerdì 13 marzo 2009

Mediaset: strategiche modifiche di palinsesto

AGGIORNAMENTO (delle 21): Amici manterrà la collocazione del martedì sera anche per la finale, in onda il 24 marzo piuttosto che il 25, sostituito dalla primavisione Commediasexy. Da segnalare la cancellazione di Matrix dalla seconda serata di entrambi i martedì delle prossime due settimane, chiaramente dovuto alla più che prolungata durata della trasmissione guidata dalla signora Costanzo. Nessuna notizia di Squadra antimafia, probabilmente posticipato alla settimana successiva, mentre annunciato per giovedì 26 uno speciale di Paperissima tutto dedicato ai calciatori.

Giornata di decisioni, quella di oggi, in quel di Cologno Monzese. Per una serie di (s)forunati eventi, infatti, ai piani alti di Viale Europa, si è optato per andare sul sicuro, ed attuare una serie di modifiche al palinsesto della prossima settimana.

Nel dettaglio:
  • la sefiminale di Amici, almeno per la prossima settimana, migrerà dalla serata del mercoledì a quella del martedì: fissato, dunque, per giorno 17 il penultimo appuntamento;
  • l'ultimo appuntamento non l'avvincente quinta stagione della fiction made in Italy R.I.S.-Delitti imperfetti, di conseguenza, slitta a mercoledì 18, lasciando campo libero di martedì (l'abituale collocazione) al talent show condotto da Maria De Filippi, ed andando a rimpiazzare lo stesso nel terzo giorno della settimana;
  • su Rete 4, per questioni di target generate dall'inversione attuata nel palinsesto dell'ammiraglia, Stranamore dal martedì passa al mercoledì, sostituito dal film L'eliminatore giorno 18;
  • Italia 1 pensa bene di far traslocare i telefilm C.S.I.- Scena del crimine e C.S.I.- NY dal mercoledì al giovedì, ove andranno a rimpiazzare la prima visione Mercenary for Justice, sostituiti da un film non meglio definito (da notare che la serie The Closer, terzo tassello della serata "Crime" della rete, mantiene la sua collocazione abituale, quella della seconda serata del mercoledì).

Così facendo...

  • si tenta di salvaguardare l'ultimo appuntamento con i R.I.S, offrendo una migliore e più competitiva offerta al martedì, in grado di fronteggiare le avventure dell'amato cane-commissario. Seppur non abbiano mai brillato, intervenendo al 90° non vedo cosa si voglia ottenere, se non qualche centinaio di spettatori in più: la serie Taodue dovrebbe, infatti, scontrarsi con la prima di Rex, con Kaspar Kapparoni, in onda su Rai Uno in sostituzione del soppresso Incredibile!, e gli Amici di Maria De Filippi, in questo, dovrebbero senza dubbio rivelarsi più capaci. Per R.I.S. la concorrenza prevede la prima visione Casino Royale, avversario ben più domabile;
  • si ostacola lo strategico spostamento attuato da Rai Due per X Factor, passato dal lunedì al martedì, per evitare l'incombenza di scontrarsi con Grande Fratello: ma se da una parte si evita la concorrenza della Marcuzzi si cade in quella della De Filippi;
  • qualora il palinsesto rimanesse intatto anche per la o le settimane successive, si spiana il terreno alla novità Squadra antimafia- Palermo oggi, serie, sempre targata Taodue, in 6 puntate, con Claudio Joè e Simona Cavallari, che se la vedranno con le pellicole alternative dell'ammiraglia della tv di Stato, che, avendo esaurito i match della Champions League che coinvolgono squadre italiane, non potrà garantire i soliti brillanti risultati nel terzo giorno della settimana.

Palin(DIS)sesti

mercoledì 11 marzo 2009

Milo Coretti spara a zero su Lele Mora: "Visto che io non ci sono perchè non parte ora? Gli avranno offerto pochi soldi"

Si scrive un nuovo capitolo per la tormentata vicenda che da qualche tempo vede contrapposti due personaggi abbastanza noti nel mondo dello spettacolo, ovvero Milo Coretti (vincitore della settima edizione di Grande Fratello) e Lele Mora (manager). E si scrive grazie all'intervista rilasciata recentemente al settimanale Vero da Coretti, che, senza peli sulla lingua, racconta senza problemi la sua versione dei fatti, infangando palesemente la figura del contendente.

Per chi di ciò non ne sapesse nulla, ma, ahimè, dubito di ciò, il ruolo della cosiddetta scintilla in tutto ciò lo ha ricoperto il vociferare di nomi che li avrebbero voluti entrambi nel cast della quarta edizione del reality La fattoria: Mora si era detto favorevole alla partecipazione al programma sin dal principio, dichiarando di dovere un favore a Paola Perego (la conduttrice entrante) ed al suo agente e compagno Lucio Presta, e di voler approfittare dell’occasione per pagare il proprio debito morale, ma alla notizia della partecipazioni del vincitore di Grande Fratello 7, come noto, ha messo nero su bianco quel che pensava, informando chi interessato (dunque Perego e compagno) che, causa precedenti dissapori con il signor Milo, avrebbe voluto volentieri fatto a meno di partire per il Brasile, location del reality Mediaset. Nella fattispecie, come poi pubblicamente divulgato, ha dichiarato che, lasciando passare la presenza di Fabrizio Corona, la figura di Coretti non gli avrebbe garantito la tranquillità e la spensieratezza di cui, partendo per il Sud America, era, fra una zappata e l’altra, alla ricerca. “Milo Coretti più volte mi ha offeso e diffamato e lo ha fatto sia a mezzo stampa sia in pubblico dinanzi ad alcuni miei artisti”, sostiene Mora.

Coretti, dal canto suo, nell’intervista, dice addirittura di aver appreso della sua presenza nel cast dai giornali. “Come quasi tutti i personaggi televisivi del momento (ma dove?; ndB), sono stato chiamato per questo reality tre mesi fa. Ho fatto un colloquio, ma nessuno mi ha mai dato certezza che sarei partito e non ho mai firmato nulla. Poi, su vari articoli online, ho letto della mia presenza a La fattoria: in realtà, io non ho mai confermato la mia partecipazione al reality, a differenza di altri, come Roberto Mercandalli o Mora che lo hanno sbandierato ai quattro venti.”, racconta.

“Quando sono uscito dalla Casa,- prosegue- sia Lele Mora, sia Fabrizio Corona erano agli arresti. Quando mi hanno chiesto a quale agenzia avrei voluto affidarmi, io ho detto che, potendo, avrei scelto quella di Lele Mora, nonostante molti me lo sconsigliassero. Il motivo? Ho spiegato che, a mio avviso, una persona considerata da molti un grande manager, anche dopo i problemi e gli imprevisti, sarebbe tornato a splendere più forte di prima. Poi se non sono entrato nell’agenzia di Lele Mora non è stata colpa mia: al momento del contratto, lui non era disponibile o era impegnato. Quindi ho deciso di scegliere un altro agente. Io vorrei sapere chi gli ha riferito queste ipotetiche critiche: poteva tranquillamente alzare il telefono e chiarire con me. A parte il fatto che io non ho mai parlato male di lui, ma se mai lo avessi fatto, perché non chiarire con me? Ne ho parlato sempre in termini positivi e, forse, me ne pento pure, vista la situazione. Tuttavia, se credi di avermi fatto un torto, si sbaglia”.

Attendiamo a questo punto cosa avrà da dire il nostro agente dei vip, che non tarderà a far pervenire in qualche modo la sua controbattuta.

X Factor passa al martedì, Academy parte il 13 aprile

Antonio Marano, direttore di Rai Due, appresa la notizia della soppressione di Incredibile su Rai Uno, che vi abbiamo annunciato poco fa, non ha tardato a darsi da fare per riparare le perdite riscontrate nel palinsesto di questa stagione, che, nella sua stentata sufficienza in termini di ascolto, fatica ad adeguarsi alla media di rete.

Infatti, approfittando della cancellazione del varietà dell'ammiraglia, dunque dalla liberazione del vincolo dell'andare in onda in una serata in cui già Rai Uno trasmette intrattenimento, fiducioso che il trasloco possa portar beneficio al programma, soffocato dalla corazzata di Grande Fratello nella collocazione del lunedì, sposta il talent show X Factor di martedì, che non rappresenta una novità per Facchinetti&Co., che già lo scorso anno, nella continua giostra che l'ha visto scaraventato dal lunedì, al martedì, ed anche alla domenica in periodo di elezioni politiche.
Non cambiando canale, fra circa un mese la seconda rete della tv di Stato dovrebbe ospitare una trasmissione analoga, che, come da tempo di mormora, dovrebbe portare il nome di Academy e vedere la bella Lucilla Agosti (nella foto) alla conduzione. Il programma, tratto da format Fama, a bailar!, è basato su delle sfide fra aspiranti ballerini di età compresa frai 18 ed i 24 anni, che, supportati, un po' come per Amici di Maria De Filippi, da una preparata squadra di esperti del mestiere, si contenderanno la vittoria a suon di danza, classica o moderna che sia.

Per quanto concerne quella che sarà la programmazione destinata alla trasmissione, è prevista una striscia quotidiana dal 13 aprile dal lunedì' al venerdì, e successivamente anche il sabato nella versione prolungata sino alle 17). In prima serata pare fissata per lunedì 8 giugno la serata finale, che dovrebbe essere anticipata nelle settimane precedenti da altri appuntamenti (e ho fatto pure la rima).

Soppresso Incredibile! su Rai Uno. Del Noce soddisfazzo della prestazione di Veronica Maya

Avevo iniziato ad abbozzare un paio di considerazioni, sulla trasmissione e sull'ascolto riscosso, che già mi vedo arrivare la notizia della soppressione definitiva.

Mi riferisco ad Incredibile!, lo show sbarcato ieri sera nel martedì di Rai Uno, dopo il non certo esaltante risultato riscosso nella serata pilot trasmessa questa estate, con la conduzione della bella Veronica Maya (nella foto), che, forte degli eccellenti risultati di Verdetto finale (che conduce sulla stessa rete dal lunedì al venerdì alle 10), è stata bocciata in pieno dalla platea di pubblico rifugiatasi davanti la tv, che ha preferito quanto offrivano le altre reti (proposte, sottolineiamolo, neanche granché esaltanti o temibili e potenti in termini d'ascolto).

Nulla togliendo alla giovine e solare conduttrice, che, come non ha mancato di precisare il direttore di rete Fabrizio Del Noce, ha condotto la serata con professionalità e simpatia, le ragioni penso vadano cercate nel programma stesso, nulla di originale (per chi non sa di cosa mai possa trattarsi è una sorta di Scommettiamo che?, una sorta di competizione fra persone che riescono in "imprese" teoricamente impensabili, dunque il più elementare dei format) o di tanto esaltante e coinvolgente per cui valesse la pena restar sintonizzati su Rai Uno.

Forse non previsto dai dirigenti di Viale Mazzini, ma largamente ipotizzato da chi i dati Auditel li mastica tutti i giorni, il risultato, pari ad un misero 12,54% di share (uno dei risultati più bassi riscossi dalla rete ammiraglia della tv di Stato) e ad una media di 3.189 spettatori. Mica tanto "incredibile", dunque, la notizia della sospensione: impensabile, in questi casi, un possibile miglioramento, e, visto che ci troviamo in piena garanzia, rischiare potrebbe rivelarsi letale.

Come vedete, come si suol dire, tutti i nodi vengono al pettine, e se le quattro stelline del signor Del Noce sembrano brillare in day time (nel quale dall'alba al tramonto ognuna occupa fieramente la sua postazione) stentano palesemente a dar segni di luce in prima serata, non dimostrandosi pronte al "grande passo", compiuto forse troppo in fretta. Del Noce, ti deciderai una buona volta a capirlo? Speriamo sia questa l'occasione giusta.

Cosa vedremo su Rai Uno in sostituzione della Maya di martedì? Dalla prossima settimana, in attesa de I sogni son desideri di Caterina Balivo, in arrivo il 7 di aprile (salvo variazioni), di martedì saranno programmi i nuovi episodi della seconda serie di Rex, con Kaspar Capparoni. Canale 5, per la cronaca, ha in serbo l'ultimo avvincente appuntamento della quinta stagione della serie R.I.S.- Delitti imperfetti, mentre dalla settimana successiva sbarcheranno sull'ammiraglia di Cologno Monzese le 6 puntate della novità Squadra antimafia- Palermo oggi.

sabato 7 marzo 2009

Palin(DIS)sesti